Mission

La degenerata follia di guitti di volgare provenienza che si autoproclamano “artisti”, ha compromesso il valore della parola “Arte”; l’obiettivo che ci poniamo è riscoprirne il significato originario.

Per troppo tempo gli esseri sono rimasti confinati nel linguaggio delle percezioni scaturite dai sensi, di natura passionale ed emotiva, in sterili speculazioni mentali soggettive e pseudo intellettuali, in valori oscuri e sconosciuti provenienti dall’energia di anime ormai soffocate dai miasmi della putrefazione, che dichiarano di esser vive attraverso perversioni autodefinite “opere”.

Dalla merda d’artista ai vari “metallari”, cartari, venditori di cocci (sanitari e argille varie), plastiche e prodotti petroliferi da riciclaggio, birra e cocaina (con intermezzi di cartelloni pubblicitari in società materialiste), vediamo solo menti sconvolte da tale dissoluzione.

Miriamo ad un’Arte intesa come movimento indescrivibile che proviene dallo Spirito.